La seicentesca Villa Terzi, anche essa ristrutturata nei secoli, che ingloba qualche resto delle antiche fortificazioni del luogo. Villa appartenente fino al 1820 ai Rota poi ai conti Terzi già fortificazione medioevale duecentesca. Da evidenziare il portale a sesto acuto ribassato del ‘600; il cortile con lato porticato e la torre.

La villa principale è una costruzione severa che si sviluppa intorno a un cortile interno, con un solo lato porticato. Le dimensioni ridotte del porticato accentua l’effetto, di costruzione fortificata, nonostante l’assoluta mancanza di elementi castellani. Le sale interne hanno pregevoli affreschi policromi ottocenteschi dalle delicate tonalità pastello.

Particolarmente interessante, fra le altre, le decorazioni en plein air di una saletta del piano terra, dove separata dall’ambiente interno da una semplice balaustra, viene simulata la veduta di un paesaggio fantastico con architetture reali e immaginarie, tra cui il Duomo di Milano e una piccola torre neogotica. Nel parco si eleva un bellissimo e raro esemplare di cedro del Libano, la cui messa a dimora risale alla prima metà del settecento.

La Cappella di S. Luca del ‘600 con decorazioni interne a stucco e saletta con decorazioni en plein air. Caratteristica la via Tresolzio ( Ex Frazione) con architettura medioevale ancora in ottimo stato, come le case coloniche sparse sul territorio.