Chiesa Parrocchiale Sacra Famiglia di Ghiaie – Bonate Sopra

La parrocchia della Sacra Famiglia di Ghiaie di Bonate fu eretta in data 13 settembre 1921 dal vescovo Mons. Luigi Maria Marelli, per smembramento delle parrocchie di Santa Maria Assunta di Bonate Sopra e dei Santi Fermo e Rustico di Presezzo (decreto 13 settembre 1921). Era in allora parroco il canonico Don Alessandro Locatelli. I confini della nuova parrocchia, compresa nella vicaria di Ponte San Pietro, furono ridefiniti rispetto alle confinanti di Presezzo e Bonate dal medesimo Vescovo con un decreto integrativo del 30 marzo 1935 (decreto 30 marzo 1935).

In data 29 marzo 1944, pochi mesi prima delle apparizioni, la parrocchia della Sacra Famiglia di Ghiaie ottenne il riconoscimento civile con decreto del presidente della Repubblica di Salò (Fascicolo parrocchiale, Ghiaie). La consacrazione della sua chiesa parrocchiale, con la dedicazione alla Sacra Famiglia, avvenne il 24 agosto 1946 per mano del vescovo Bernareggi (Pagnoni 1992), quindi dopo le apparizioni. Nel 1965 la parrocchia delle Ghiaie di Bonate risultava essere ancora inserita nel vicariato di Ponte San Pietro.

La parrocchia contava circa 1200 anime a cui era deputato il solo parroco. Oltre alla parrocchiale era annotata la presenza di un’altra chiesa dedicata a San Giuseppe (GDBg). Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia della Sacra Famiglia di Ghiaie di Bonate Sopra, insieme alla vicaria di Ponte San Pietro in cui era inserita, fu aggregata alla zona pastorale IX (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi è entrata a far parte del vicariato locale di Mapello – Ponte San Pietro (decreto 27 maggio 1979).

Caso singolare, è l’unica parrocchia della Diocesi di Bergamo dedicata alla Santa Famiglia. E proprio qui, per ben nove volte, è apparsa nel maggio 1944 la Santa Famiglia ad una bambina di sette anni di nome Adelaide Roncalli. Fino all’ anno 2000 una piccola Comunità di Suore dell’ ordine delle Sacramentine, in comunione con la Parrocchia, ha mantenuto il locale Asilo Parrocchiale ove ha frequentato anche la piccola veggente.

La parrocchiale di Ghiaie in Bonate Sopra, recentemente restaurata , si ripresenta molto più nitida, luminosa, colorata e accogliente, in quanto sulle pareti scandiscono vistosamente gli stessi dipinti storici, molto belli e descrittivi, che tra l’altro sviluppano anche il tema dei misteri del Rosario. Di Abramo Spinelli, coadiuvato da Giovanni Cavalleri,sono: la tazza e i pennacchi del presbiterio, la tazza del transetto, le otto medaglie su lamiera degli altari laterali e il Crocefisso al catino absidale, gia restaurato nel 1958 da Luigi Arzuffi. Di Carlo Ferrari le tre belle tele del coro (1918), mentre appartengo a Domenico Zappettini le tre medaglie nella volta della navata (1929).

L’adorazione dei Magi sopra la porta centrale è del bravissimo mapellese Natale Bertuletti. E poi, a più mani, una Pietà e Santi (1939), le figure bibliche di Maria attorno alla grande tazza e una medaglia al transetto (1940). Gli stucchi sono in parte di Angelo Rovaris di Sforzataica (1898) e in parte di Pietro Monzio Compagnoni, che collaborò con Giovanni Dossena nelle decorazioni eseguite nel 1940. L’Altare del Rosario fu innalzato nello stesso anno dalla ditta Cadei su disegno dell’ing. Daniele Fornoni. L’altare maggiore, tutto in legno intagliato e dorato, fu ricomposto e ampliato nel 1933 da Giosuè Marchesi. Nello stesso anno Giovanni Mutti, che nel 1932 aveva realizzato il coro, collocò le cantorie, poi decorate da Natale Bertuletti. La vetrata centrale fu rifatta da Francesco Taragli nel 11961.

Il campanile in cotto fu elevato tra il 1907 e il 1911.
1) Parrocchia della Diocesi di Bergamo. La parrocchia della Sacra Famiglia di Ghiaie di Bonate fu eretta in data 13 settembre 1921 dal vescovo Mons. Luigi Maria Marelli, per smembramento delle parrocchie di Santa Maria Assunta di Bonate Sopra e dei Santi Fermo e Rustico di Presezzo (decreto 13 settembre 1921). Era in allora parroco il canonico Don Alessandro Locatelli. I confini della nuova parrocchia, compresa nella vicaria di Ponte San Pietro, furono ridefiniti rispetto alle confinanti di Presezzo e Bonate dal medesimo Vescovo con un decreto integrativo del 30 marzo 1935 (decreto 30 marzo 1935). In data 29 marzo 1944, pochi mesi prima delle apparizioni, la parrocchia della Sacra Famiglia di Ghiaie ottenne il riconoscimento civile con decreto del presidente della Repubblica di Salò (Fascicolo parrocchiale, Ghiaie).

La consacrazione della chiesa parrocchiale, con la dedicazione alla Sacra Famiglia, avvenne il 24 agosto 1946 per mano del vescovo Bernareggi (Pagnoni 1992), quindi dopo le apparizioni. Nel 1965 la parrocchia delle Ghiaie di Bonate risultava essere ancora inserita nel vicariato di Ponte San Pietro. La parrocchia contava circa 1200 anime a cui era deputato il solo parroco. Oltre alla parrocchiale era annotata la presenza di un’altra chiesa dedicata a San Giuseppe (GDBg). Nel 1971, in seguito alla riorganizzazione territoriale diocesana in zone pastorali, la parrocchia della Sacra Famiglia di Ghiaie di Bonate Sopra, insieme alla vicaria di Ponte San Pietro in cui era inserita, fu aggregata alla zona pastorale IX (decreto 28 giugno 1971). Con l’erezione dei vicariati locali nella diocesi è entrata a far parte del vicariato locale di Mapello – Ponte San Pietro (decreto 27 maggio 1979).

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